sábado, 27 de noviembre de 2010

BOLLETTINO “VERSO CANCUN 2010”

VERSO CANCUN 2010”

BOLLETTINO A CURA DEL GRUPPO COMUNICAZIONE DEL COMITATO INTERNAZIONALE

18 novembre 2010

In questo numero:

1) Introduzione
2) Sezione logistica
3) Sezione Notizie ed Attività dal Messico
4) Sezione Notizie ed Attività Internazionali
5) Aderenti al Comitato Internazionale      

1) INTRODUZIONE

Come Gruppo comunicazione del Comitato Internazionale vi presentiamo questo terzo numero del bollettino informativo, che abbiamo scelto di chiamare “Verso Cancun 2010”. In questa nuova edizione abbiamo inserito le informazioni logistiche che abbiamo potuto raccogliere grazie al lavoro dei compagni messicani ed informazioni generali e sulle attività in Messico e nel resto del mondo.

Un saluto fraterno, il Gruppo comunicazione del Comitato Internazionale

2) SEZIONE LOGISTICA

Nel raccogliere le informazioni logistiche, il Gruppo comunicazione è rimasto in collegamento e si è coordinato con i compagni messicani che si sono incaricati dell’organizzazione di tutto ciò che ha a che vedere con le attività parallele a Cancun e che fanno parte del Diálogo Climático – Espacio Mexicano (http://www.dialogoclimatico.org/).

-        Trasporti: la maggioranza delle persone in arrivo a Cancun saranno ospitati alla Super Manzana 21, dove si centralizzeranno tutte le attività della società civile e dove, per questo, ci sarà un servizio di trasporti. La parte su cui l’organizzazione messicana si sta maggiormente concentrando è in questo momento il servizio di trasporti per la zona “elegante” degli hotel, più vicina ai negoziati ufficiali e lontano dalla Super Manzana 21. Si sta lavorando per poter assicurare anche a queste persone trasporti adeguati verso le attività della società civile.
-        Nella zona della Super Manzana 21 si avrà un centro dei media indipendenti nei saloni della Casa della Cultura e servizi tecnici per i giornalisti. Connessione internet, uno spazio per conferenze stampa dentro la Super Manzana e uno spazio speciale per le radio comunitarie.
-        La traduzione in diverse lingue per le attività aperte al pubblico sarà assicurata grazie ad un service professionale.
-        Lo spazio della Super Manzana 21 per le attività delle organizzazioni e dei movimenti sociali dovrebbe essere disponibile dal 30 novembre, ed in ogni caso sarà pronto certamente entro il 2 dicembre. Coloro che vorranno svolgere le proprie attività prima del 30 novembre dovranno chiederlo al Diálogo Climático - Espacio Mexicano (cliccare su http://www.dialogoclimatico.org/).
-        Gli aderenti al Diálogo Climático – Espacio Mexicano chiedono alle organizzazioni, ai movimenti ed alle reti sociali che hanno bisogno di visti per entrare in Messico di inviare al più presto richieste formali di sollecito così come indicato nel precedente bollettino.

3) NOTIZIE ED ATTIVITA’ DAL MESSICO

Il Messico di aspetta per la Conferenza della Gioventù sul cambiamento climatico!
Dal 26 al 28 di novembre si realizzerà a Cancun, all’Università del Carive, la sesa edizione della Conferenza della Gioventù (Conference of Youth - COY) sul cambiamento climatico, che ospiterà centinaia di giovani che si confronteranno sulle soluzioni e le strategie per bloccare la crisi ecologica. La COY è una conferenza annuale che si realizza da cinque anni nelle città dove si svolge la Conferenza delle Parti.
Lista dei workshop (registrati ad oggi): http://coy6.110mb.com/esp/workshops_esp.html 
Maggiori informazioni su: www.coy6.org.
Contatto: Ricardo Ochoa (info@coy6.org)
I contadini invadono Cancun
Nel programma di attività proposto da La Via Campesina verso la Conferenza delle Parti di Cancun sono inserite le carovane internazionali che partono il 25 novembre da diverse parti del Messico verso la Conferenza. Il 30 novembre le carovane si riuniranno a Città del Messico “per la vira, la giustizia ambientale e sociale”. Convergeranno il 3 dicembre su Cancun, dove dal 4 al 10 dicembre La Via Campesina organizzerà un Forum Alternativo Globale con diverse organizzazioni, reti e movimenti sociali e azioni parallele alla Conferenza Onu. Il 7 dicembre sarà la giornata di azione e mobilitazione più importante a Cancun ed in diverse parti del mondo, sotto lo slogan “Mille soluzioni costruite dal popolo contro il cambiamento climatico! Mille Cancun per la giustizia climatica!”.


Maggiori informazioni su: http://viacampesina.org

Per ulteriori informazioni sulla campagna “Mille Cancún per la Giustizia climatica”:

4) NOTIZIE ED ATTIVITA’ INTERNAZIONALI
I canadesi chiedono una posizione chiari sulle cause strutturali del cambiamento climatico

Secondo un sondaggio realizzato dal 27 ottobre al 1 novembre su un campione di mille persone in Canada dalla Environics Research, indica che la popolazione ha priorità molto differenti dal Governo quando si tratta di cambiamento climatico. Più dell’80% degli intervistati credono che la causa fondamentale del cambiamento climatico sia l’enfasi eccessiva posta sulla crescita economica ed il consumismo. I canadesi credono inoltre che i Paesi industrializzati, che storicamente hanno prodotto la maggioranza delle emissioni di gas climalteranti, si debbano assumere le maggiori responsabilità ed impegni per ridurre le emissioni inquinanti.

Le domande utilizzate nel sondaggio si sono basate sulle proposte lanciate dal presidente boliviano Evo Morales per la realizzazione di un referendum mondiale sul cambiamento climatico.

Maggiori informazioni su: www.commonfrontiers.ca

Contatto: Rick Arnold, Coordinador para Fronteras Comunes (comfront@web.ca).

Il Forum Centroamericano sul Cambiamento Climatico spinge sui Governi

Centinaia di persone hanno partecipato al Forum Regionale “Rumbo a la COP16: Propuestas de Adaptación al Cambio Climático desde los intereses y Realidades de Centro América”, organizzato il 10 e l’11 novembre scorsi a Città del Guatemala ed organizzato dalla Campaña Mesoamericana de Justicia Climática.

Le organizzazioni civili, accademiche, dei nativi e delle donne, rappresentate dalla Campagna, si sono presentati con una posizione unitaria ai Governi della regione: “chiediamo il riconoscimento della responsabilità storica del Nord globale ed i suoi impegni per garantire la restituzione e la riparazione del debito ecologico e climatico che mantiene con il Sud globale”, ha dichiarato José Urbina, incaricato della lettura pubblica del documento alla fine dell’evento.

Per maggiori informazioni: www.justiciaclimatica.org

Video della “Campaña Mesoamericana de Justicia Climática”

Terminato il Forum Foro Regionale “Rumbo a la COP16”, ecco i video dell’evento da diffondere e linkare:

Dibattito su energia e cambiamento climatio in Uruguay

Il coordinamento dei Sindacati dell’energia dell’Uruguay ha organizzato il 15 novembre scorso a Montevideo un incontro pubblico su “Energía y Cambio Climático”, nella Sala delle Conferenze della Presidenza della Repubblica. Hanno partecipato come relatori rappresentanti del Governo, drigenti sindacali e rappresentanti dell’organizzazione ambientalista REDES – Amigos de la Tierra Uruguay.

Per maggiori informazioni: José Elosegui – REDES – AT Uruguay (jelosegui@gmail.com)

Canada: il Governo ha dovuto ascoltarli

Rappresentanti di Giustizia Climatica Ottawa ed altri attivisti hanno organizzato il 16 novembre scorso un’Assemble dei Popoli sulla Giustizia climatica davanti al Parlamento canadese. Hanno esposto uno striscione con scritto “se i politici non si impegneranno per la giustizia climatica, lo faremo noi”. I manifestanti credono che il Governo debba intraprendere azioni concrete contro il cambiamento climatico ed un buon inizio sarebbe quello di ascoltare le richieste e le necessità delle comunità di diverse parti del Paese.

Per maggiori informazioni: Rick Arnold (comfront@web.ca)

Il cambiamento climatico dall’ottica argentina

Il 22 ed il 23 novembre è stato organizzato a Buenos Aires una riunione delle campagne di Argentina, Cile, Bolivia e Perù su ghiacciai, cambiamento climatico e miniere, rganizzata da Amigos de la Tierra Argentina ed altre organizzazioni.

Per maggiori informazioni: Roque Pedace – Amigos de la Tierra Argentina (rqpedacear@yahoo.com.ar)

Marcia degli “afectados” in El Salvador

Il 26 novembre si organizzerà a San Salvador, capitale salvadoregna, una manifestazione pubblica con diverse richieste da parte delle vittime del cambiamento climatico. Si aspetta la presenza di oltre 1500 persone rappresentanti del Movimiento de Víctimas y Afectados por el Cambio Climático de Centro América (MOVIAC). Si presenterà un documento al Presidente de la Repubblica, Mauricio Funes, con richieste e proposte delle comunità. L’attività è organizzata da CESTA – Amigos de la Tierra El Salvador.

Per maggiori informazioni: José Acosta – CESTA – Amigos de la Tierra El Salvador (acostajose.r@gmail.com).

Brasile: le città coinvolte nella discussione sul clima

Un seminario sulla Giustizia climatica e sulle disuguaglianze urbane si realizzerà dal 25 al 27 novembre a San Paolo, in Brasile, organizzato da Sempreviva Organización Feminista e la Marcia Mondiale delle Donne con la partecipazione di NAT – Amigos de la Tierra Brasil.

Per maggiori informazioni: Nalú Farias – Sempreviva Organización Feminista – Marcha Mundial de las Mujeres (nalu@sof.org.br)

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